Come si gioca a poker texano
Il poker texano si è affermato in Italia in soprattutto grazie alla larga diffusione dei casinò e del poker online ma anche grazie alla crescente attenzione mediatica degli ultimi anni. Questo successo ha consentito al poker texano di soppiantare letteralmente il poker tradizionale all’italiana che, fino a qualche anno fa, era l’unica variante di poker giocata nel nostro Paese. Ma come si gioca a poker texano? E quali sono le regole principali? Vediamo di seguito il meccanismo di gioco del poker texano e le differenze principali rispetto alla versione tradizionale.
Innanzitutto, diversamente dal poker classico, nel poker texano si può giocare da due fino a un massimo di ventidue giocatori anche se solitamente è difficile vedere seduti ad un tavolo più di dieci giocatori. Ogni giocatore riceve due anziché cinque carte, mentre sul tavolo vengono poste 5 carte comuni (in inglese community cards) che durante il gioco verranno scoperte un po’ alla volta per creare combinazioni con le carte dei giocatori. Vince, come suggerisce il nome stesso, il partecipante che lascia tutti gli altri avversari senza fiches. Per quanto concerne le azioni dei partecipanti il texas è molto simile al poker tradizionale in quanto ogni giocare può: “lasciare”, “bussare”, “vedere”, “rilanciare”; a differenza, però, del poker a 5 carte il Texas presenta un’importante peculiarità ovvero il cosiddetto All-in; quando il giocatore non ha un numero sufficiente di fiches per vedere la puntata può mettere sul piatto solo le fiches che possiede.
Per quanto riguarda le fasi di gioco abbiamo:
- pre-flop: il mazziere da le carte coperte a tutti i giocatori partendo dalla sinistra e successivamente i primi due giocatori fanno buio e controbuio;
- flop: il mazziere gira tre carte comuni le puntate hanno inizio;
- turn: viene scoperta un’altra carta comune e continuano le puntate;
- river: il mazziere scopre la quinta carta;
- showdown: i partecipanti scoprono il punto, vince il giocatore che ha il punteggio più alto.