Dallo scatto al prodotto finito – Le tue foto in casa come in laboratorio.
Oggigiorno stampare le foto in casa risulta sempre più facile e soddisfacente grazie ai continui progressi della tecnologia di stampa inkjet ed alla sua sempre maggiore accessibilità.
Ci sono voluti ben più di 20 anni affinché le stampanti inkjet entrassero a fare parte dei dispositivi comunemente presenti nelle nostre case. Negli anni ‘80 e ‘90 infatti queste apparecchiature erano ancora troppo costose e si trovavano solo negli studi di fotografia e nei laboratori di stampa.
Anche la fotografia d’altronde era sempre stato un hobby per pochi. Solo con la massiccia diffusione degli smartphones e il boom delle reti sociali tutto sta cambiando rapidamente. Secondo recenti statistiche rese pubbliche da Facebook, alla vigilia della sua quotazione in borsa, su questa piattaforma vengono caricate 250 milioni di foto al giorno e “soltanto” 5 milioni dei 500 miliardi di click scattati all’anno nel mondo confluiscono unicamente su Instagram.
Anche se tutto questo materiale visivo è principalmente concepito o destinato al mondo online, c’ è un significativo numero di utenti che magari a causa del trasporto emotivo, è ancora interessato a stampare, soprattutto da casa. Il 25‐40% degli utenti dei social network e il 38% degli utenti mobile sente il desiderio di stampare le proprie foto. La maggioranza delle famiglie ha sempre posseduto una stampante per documenti, mentre ora invece sta crescendo il numero delle famiglie che compra stampanti multifunzione laser a colori come quelle HP, con l’obiettivo di stampare le proprie foto in casa. Queste apparecchiature sono affidabili ma al tempo stesso veloci ed accessibili a tutti.
Nonostante i supporti tecnologici con i quali si possono visualizzare le foto continuino a spuntare come funghi, risulta ancora difficile trovare qualcuno che non preferisca il supporto cartaceo. La stampa di foto sopravvive ancora oltre che per la carica emotiva e la soddisfazione che viene dal toccare con mano il proprio lavoro, anche perché nessun monitor retroilluminato è capace di riflettere la luce come la carta, e del resto nessuna foto su display può essere incorniciata.
Con alcuni piccoli accorgimenti si possono ora raggiungere anche in casa gli stessi risultati eccellenti che si ottengono in laboratorio. Con un elevato livello di DPI, ossia di Dot Per Inch (punti per pollice) possiamo ottenere una maggiore definizione, mentre con livelli più bassi di PL (pico litro) invece è possibile apportare alle nostre stampe il massimo grado di nitidezza e lucentezza dei colori anche a velocità di stampa elevate. Inoltre concorre al raggiungimento di un miglior risultato di stampa anche l’utilizzo di programmi di foto ritocco.
Il resto del lavoro può essere fatto con una buona stampante a getto di inchiostro. Le moderne stampanti inkjet potrebbero risultare una buona opzione, giacchè questi dispositivi consentono la stampa di foto e di documenti di elevata qualità, per un uso sia domestico che professionale.
Grazie ad un’ottima resa nella stampa dei colori a prezzi accessibili queste stampanti risultano essere l’acquisto più indicato per tutte quelle famiglie che hanno il desiderio di stamparsi le foto dei loro momenti speciali.