Impermeabilizzazione balconi

Il passaggio d’acqua è uno dei problemi che danneggia i piani sottostanti di un terrazzo. Per far si che ciò non accada e avere una appropriata realizzazione di  un balcone si deve effettuare l’ impermeabilizzazione terrazzo.Per giungere ad un ottimo livello di impermeabilizzazione,bisogna adoperare dei rivestimenti sintetici costituiti da più teli in fibra di vetro bitumata posti uno sopra l’altro,aventi una larghezza di circa 10-15 mm. Tuttavia dopo circa 25 anni è consigliabile ridefinire i lavori,per riparare fortuiti guasti formatisi,che comprometterebbero l’impermeabilizzazione.

Si suggerisce poi di adoperare dei materiali che siano duraturi all’acqua e che nel frattempo facilitino il passaggio del vapore, onde evitare che si chiazze di umidità sui muri. Nel completare il processo di impermeabilizzazione si deve valutare il  tipo di piano e della pendenza della struttura da salvaguardare. Innanzitutto accertatevi che la superficie sia pulita, sia piana e senza rilievi, prima di passare all’ impermeabilizzazione e con una pendenza del 1,5 – 2%.

Per far si che non si formino alti accumuli di umidità nello strato di isolamento calorifico, va in seguito inserita la barriera contro il vapore e l’isolante calorifico. Subito dopo si utilizza un manto di protezione ed infine lo strato sovrastante che può essere composto da piastre di cemento, componenti autobloccanti o pavimenti per esterni durevoli al freddo.

Qualora al di sotto della balconata!del balcone esistono delle stanze abitate,è bene isolare la soletta, distendendo  degli rivestimenti di veli o pannelli compatti di polistirolo, impiegati con un rivestimento a vapore a contatto con la soletta in cemento armato. Invece se persistono delle incrinature che permettono l’infiltrazione è possibile applicare le guaine liquide con pennelli o rulli da pittura o spazzoloni,accertandosi tuttavia che la superficie sia pulita e livellata.