Max Pezzali e J-AX Insieme a Riccione
Riccione festeggia il 90° anniversario del Comune con una grande festa d’estate insieme agli amici di Radio DeeJay, che per l’occasione hanno organizzato un concerto in piazzale Roma il 18 agosto.
In realtà, il 18 agosto si terrà una triplice celebrazione: oltre ai novant’anni del Comune di Riccione, infatti, si festeggeranno i trent’anni di Radio Deejay e i vent’anni di uno dei più importanti dischi degli anni Novanta, “Hanno ucciso l’uomo ragno”, degli 883.
Tutti insieme, Riccione con la sua storia e le istituzioni; Radio Deejay con Linus e le voci che ogni giorni fanno compagnia a tantissimi ascoltatori e Max Pezzali, icona della musica Pop degli anni Novanta, assieme a un altro artista senza tempo, il rapper J-Ax, amico “fraterno” di Pezzali, sul palco per una serata di musica e divertimento puro.
Max Pezzali, insieme ai migliori rapper italiani, ha ringiovanito e riattualizzato quel disco che vent’anni fa ha dato il via alla carriera degli 883 e che ha segnato un’intera generazione. Era il 1992 quando un giovane duo italiano formato da Max Pezzali e da Mauro Reppetto scalava le classifiche con una disco davvero originale: “Hanno ucciso l’uomo ragno”, che ha aperto un varco per la musica italiana, entrando nel cuore di tutti coloro che all’inizio degli anni Novanta erano dei teenager.
Un disco particolare, difficilmente collocabile in un genere – nonostante un chiaro approccio pop – che traghettava l’Italia in una nuova era musicale. Gli 883 erano pressoché l’unica realtà musicale in cui la parola quotidiana era centrale, mentre generalmente si dava più spazio all’interpretazione.
Come gli 883, i rapper parlano il linguaggio della periferia, che, per quanto piccola, per molti ragazzi è l’universo, anche se da lì vorrebbero scappare. Ed è infatti uno dei più acclamati rapper italiani, J-Ax, che nella versione 2012 di “Hanno ucciso l’uomo ragno” ha cantato l’inedito “Sempre noi” insieme a Pezzali.