Passatempi e creatività: Le proposte sono infinite
La parola hobby, termine di origine anglosassone ormai entrato nel linguaggio corrente, indica nella sua accezione più generica ciascuna attività esercitata nel tempo libero, non a scopo lavorativo ma piuttosto con finalità di piacere, passione e divertimento.
Non è facile tracciare una classificazione, essendo quello dei passatempi un argomento assai più ampio e variegato di quanto possa apparire: c’è chi preferisce impiegare il tempo a costruire qualcosa (esempio classico sono i cosiddetti hobby femminili come il ricamo, il lavoro all’uncinetto o quello a maglia, il patchwork, il decoupage, la realizzazione di articoli di bigiotteria – ovvero le tante varianti del modellismo – automobilistico, navale, ferroviario, – e poi hobby per tutti, come la fotografia e il bricolage); ci sono inoltre coloro che scelgono di esprimere attraverso l’hobby una passione (per esempio con la gastronomia, il ballo a livello amatoriale, i giochi con le carte, la dama e gli scacchi, l’enigmistica, i giochi di intelligenza e quelli di ruolo, oppure dedicandosi alla cura degli animali); vi sono poi gli hobby che mirano a privilegiare il contatto con la natura, ideali per le persone che non temono certo gli agenti atmosferici (ricordiamo la pratica del free climbing, la vela, il surf, il trekking e le altre forme di escursionismo, la caccia, la pesca) o che vanno alla ricerca di emozioni forti (il lancio con il paracadute, il gokart e le attività subacquee) per concludere con quello che da sempre può essere considerato il più intramontabile dei passatempi, vale a dire il collezionismo.
Assortimenti degli oggetti più classici, come per esempio cartoline postali provenienti dagli angoli più remoti del mondo, francobolli di ogni tipo, monete risalenti a culture antiche, articoli di antiquariato, oggetti in porcellana, collezioni di fumetti di qualsiasi epoca e di spartiti antichi, accanto ad altri decisamente più insoliti, quali sorpresine, soldatini, palle di neve, strumenti musicali, penne e pennini dalle forme più disparate, libri e dischi anche molto rari, bottiglie di vino di una specifica annata e tanto altro. Senza dimenticare poi tutti quegli oggetti, oramai di utilizzo comune, che appartengono al’universo dell’hi-tech: prodotti che si avvalgono delle tecnologie più avanzate e che per molte persone sono diventati una forma di svago e di divertimento veramente irrinunciabile.