I Mercati delle Pulci di Parigi
Parigi è una città in cui riescono a convivere diverse realtà, realtà a volte così distanti tra loro da far sembrare inconcepibile la loro coesistenza. Così, accanto alla Parigi borghese e notoriamente sofisticata, c’è la Parigi del mercato delle pulci, dove si può incontrare ogni genere di persona.
Chi è appassionato di antiquariato e chi ama mettere il naso tra libri usati e oggetti inconsueti non può saltare la visita al mercato delle pulci di Saint Quen che si svolge per tre giorni a settimana consecutivi: il sabato, la domenica e il lunedì.
Il mercato di Saint Quen è diviso per sezioni: libri, mobili, vestiti e dischi, in ciascuna delle quali si può trovare dall’imitazione mal fatta al prezioso pezzo di artigianato. L’atmosfera caotica e confusionaria è un elemento aggiunto di questo famoso mercato, pittoresco e assolutamente caratteristico.
E’ possibile fare un giro tra le bancarelle in qualsiasi periodo dell’anno, nei giorni stabiliti, dalle ore 10 alle ore 18.
Quello di Saint Queen è senza dubbio il mercato delle pulci più famoso di tutta Parigi nonché il più fornito con i suoi quasi 2000 stand. Siccome l’espressione “mercato delle pulci” sembra derivi dal francese e sia stata adottata per la prima volta proprio a Parigi, è ovvio che qui questo genere di attività brulichino.
Accanto al mercato di Saint Queen, infatti, se ne trovano altri, come il marché Vernaison e il marché di Jules Vallès. Quello di Vernaison è il primo concepito anche in modo strutturale per ospitare il mercato delle pulci.
Nel 1920, infatti, vennero costruite delle piccole cassette in legno destinate ad ospitare i brocanteurs, ossia i venditori . Il marché di Jules Vallès, invece, è stato il primo mercato coperto e fu creato da un veneziano, tale Amedeo Cesana. I voli last minute per Parigi sono davvero tanti e per trovarli basta cercare tra le offerte delle varie compagnie aeree.