Come organizzare un ricevimento di Nozze coi Fiocchi
Il menù di nozze è l’occasione migliore per esprimere la propria creatività deliziando gli ospiti con tante idee appetitose e originali.
La tendenza del 2012 è quella di organizzare i banchetti a tema legati alla stagione o ai gusti degli sposi. Per la primavera ad esempio ci si può far ispirare dai fiori o dai colori del periodo.
Ovviamente il tutto deve essere in perfetta sintonia con il tono del matrimonio e con la location prescelta per il ricevimento. Ci sono poi gli sposi che optano per menù interamente vegetariani o dalla forte impronta etnica, in questo caso è sempre importante valutare bene i gusti e le età degli invitati onde evitare che l’eccessiva originalità vada a scapito dell’effettivo gradimento dei piatti proposti.
I menù di nozze sono comunque decisamente più leggeri rispetto al passato, diminuiscono le portate, si lavora essenzialmente sulla qualità dei prodotti e sull’originalità degli accostamenti cercando di accontentare tutti i palati. Grande successo, nelle soluzioni a buffet, lo riscuotono anche gli angoli degustazione che offrono agli ospiti la possibilità di assaggiare inedite selezioni di formaggi o di salumi sotto la guida di professionisti del settore.
Anche l’ingaggio del sommelier è cosa molto gradita, l’offerta di una buona cantina con la possibilità di variare ascoltando direttamente dall’esperto i migliori abbinamenti con le pietanze prescelte
fa colpo e dà al banchetto quel tocco di classe e ricercatezza in più. E per chi volesse avere un’idea di massima sulle alternative a disposizione queste sono essenzialmente tre.
Il cocktail party, soluzione giovane e disimpegnata che prevede l’allestimento di un buffet da degustare in piedi composto da finger food e piccoli stuzzichini, con una discreta selezione di vini e apertivi.
Il rinfresco, una versione più sostanziosa del cocktail party che prevede l’allestimento di angoli nei quali sedersi e la possibilità di degustare anche pietanze calde grazie ad un menù più elaborato e variegato rispetto alla soluzione in piedi. Infine c’è il classico pranzo o la cena placè, con posti assegnati e menù servito al tavolo.
Ovviamente la scelta è determinata dal budget a disposizione e dal tono più o meno formale che si vuole dare al banchetto nuziale.
Dolci e Torte
Alla torta nuziale non si rinuncia, ma nel nostro Paese si stanno facendo strada tantissime variazioni sul tema che giocano con le consistenze e soprattutto con le dimensioni di ciò che viene messo nel piatto degli invitati. Va per la maggiore la monoporzione, ovvero il dolce preparato e decorato ad hoc per ogni invitato, e questo sia per rafforzare la personalizzazione del momento del taglio della torta sia perché l’effetto finale è più curato e pulito. Per lo stesso motivo sono molto graditi anche i dolci di rinforzo che permettono di variare venendo incontro ai gusti di un più ampio numero di invitati e deliziando il palato dei più ghiotti. Creme al cucchiaio in piccole coppette, praline, sorbetti e degustazioni di cioccolata e liquore possono essere tante idee con cui fare un figurone.
ARRIVA IL CATERING PER CHI SOFFRE DI INTOLLERANZE
Preparare un menù di nozze senza glutine che sia sfizioso e originale oggi è possibile e questo grazie alla costante ricerca che ha portato un numero crescente di chef a elaborare pietanze per celiaci gustosissime e raffinate.
L’alternativa intelligente è quella di proporre un doppio menù, il primo elaborato per tutti, il secondo studiato apposta per chi soffre di particolari intolleranze, per chi è vegetariano o, semplicemente, per i più piccoli che spesso apprezzano pietanze semplici e dal gusto rassicurante.