Turismo: nel 2012 si prevedono un miliardo di turisti
Il turismo rappresenta il 5% del Pil mondiale. Lo ha detto martedì 17 gennaio Taleb Rifai segretario generale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo. Si tratta di un settore che risente meno la crisi degli altri e che crea un posto di lavoro ogni 12. Rifai si trova a Madrid per l’inaugurazione di Fitur, la più grande fiera del turismo spagnola.
L’organizzazione mondiale del Turismo (OMT) è un’agenzia delle Nazioni Unite (di cui l’Italia è membro dal 1978) incaricata della promozione del turismo e del sostegno di pratiche sostenibili e ecologiche: è formata da oltre 150 paesi e contra più di 400 membri.
A Madrid Rifai ha illustrato i dati relativi al settore turistico per il 2011, facendo sapere che nell’anno appena trascorso sono stati ben 980 i milioni i viaggiatori, con un aumento, rispetto al 2010, del 4%. Di questi sono stati 500 milioni quelli arrivati in Europa, dove è stato registrato l’aumento più altro (pari al 6%). Per il 2012 le previsioni dell’OMT sono molto positive: si pensa di arrivare al miliardo di turisti, considerando una previsione di aumento annua del 3%.
Questi dati così incoraggianti per l’Europa sono da considerare anche in base al fatto che il Nord Africa nel 2011 ha registrato diversi sconvolgimenti politici ed economici (rivolte e rivoluzioni in Tunisia, Marocco, Egitto, Siria…) che hanno fatto sì che il numero di turisti normalmente diretti verso queste mete scendesse drasticamente a beneficio di Grecia, Turchia e Italia.
In generale, la tendenza è cambiata rispetto agli anni precedenti: a beneficare di maggiori flussi turistici sono stati i paesi a economie avanzate e non quelli in via di sviluppo.