Materasso, coperte e cuscini: un investimento per la salute

Ecco quali sono gli elementi che garantiscono un sonno di qualità.

Dormire bene è fondamentale per vivere meglio. Molti dei malesseri che si accusano al risveglio, come l’intorpidimento degli arti, i dolori alle ossa o un vago senso di stanchezza possono essere risolti, o comunque migliorare notevolmente, se si dorme in modo corretto.

Grande cura e attenta analisi dei prodotti saranno necessarie quando si scelgono cuscini, coperte e materasso. Quest’ultimo può essere a molle, in lattice o in poliuretano. Le prime sono le più economiche, le meno igieniche e nel tempo si possono facilmente deteriorare. Il lattice è un materiale molto elastico e isolante, si adatta bene alle zone del corpo senza deformarsi, è particolarmente indicato in ambienti freddi e non raccoglie la polvere. Il poliuretano infine è il materiale più sofisticato, permette di avere un materasso personalizzato scegliendone la densità e la portanza a seconda delle esigenze, in più è estremamente igienico poiché viene sottoposto a specifici trattamenti antibatterici.

Oltre al materiale di cui è fatto il materasso dovrà avere la forma giusta per cui sarà sempre meglio optare per una soluzione ergonomica, ovvero che si adatta perfettamente al proprio corpo. Se si è in due è bene ricordare che piuttosto che acquistare un materasso che non soddisfa entrambi è meglio scegliere due materassi separati da affiancare.

Attenzione alle etichette.

Un buon materasso deve indicare il nome dell’azienda produttrice e tutti i componenti di cui è costituito con misure, materiali, numero del modello ed eventuali certificazioni di qualità. Per fare sonni ristoratori sono di fondamentale importanza anche la rete, il cuscino e le coperte.

La prima dovrà sostenere il materasso nel migliore dei modi, le doghe di legno sono ad oggi la soluzione che offre il miglior rapporto qualità-prezzo. Il cuscino dovrà adattarsi perfettamente alla conformazione fisica di chi lo utilizza, avendo sempre la giusta altezza, la giusta larghezza e la giusta consistenza onde evitare storture alla cervicale e alla colonna vertebrale. Infine anche le coperte dovranno avere il giusto peso, garantire un’ottimale traspirabilità del corpo e un’azione riscaldante bilanciata a seconda della temperatura e dell’umidità dell’ambiente in cui si dorme.

Perché i piumoni non sono tutti uguali

In inverno la scelta del piumone spesso comporta molti punti interrogativi. I materiali di cui sono riempiti non sono affatto tutti uguali ma variano in leggerezza, volume, traspirabilità, isolamento, morbidezza, durata e comprimibilità. Il top della gamma è rappresentato dal fiocco di piumino d’oca che soddisfa nel migliore dei modi tutte le esigenza sopra indicate.
Il fiocco di piumino d’anatra è più piccolo e pesa di più per cui la qualità è inferiore rispetto al primo. La piuma non è adatta ad isolare ma solo a sostenere ed è più pesante e rigida.

Guida ai materiali: qual è meglio?

La scelta del materiale con cui è fatto il cuscino su cui si dorme è un elemento di fondamentale importanza in relazione alla qualità del sonno. Le piume d’oca ad esempio non sono l’ideale per gli asmatici e gli allergici, meglio la gommapiuma che però in estate è decisamente troppo calda e troppo rigida se si soffre di cervicale. Il lattice rappresenta invece un buon compromesso tra igiene e confort, ma rischia di essere sempre un po’ troppo duro per chi soffre di cervicale.
Ottime alternative sono i cuscini in microfibra, che seguono perfettamente la naturale curvatura della zona cervicale, e quelli dotati del sistema “memory”, in grado di memorizzare per qualche secondo la forma del capo e del collo adattandosi ancora meglio alla conformazione di chi dorme e necessita di un sostegno adeguato.