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Come scegliere la Struttura evitando delusioni e brutte sorprese

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Non solo sci, ma anche svago itinerari gastronomici e shopping. L’inverno è un’ottima stagione per scegliere una vacanza in agriturismo, soprattutto se ci si vuole rilassare lontano dal caos cittadino.

Ma come fare a trovare la struttura migliore senza incappare in delusioni e sorprese sgradite?

Prima di tutto si parte dal tipo di esperienza che si cerca. Chi desidera isolarsi e godere dei paesaggi montani può decidere di trascorre qualche giorno in un maso, la tipica abitazione rurale del Trentino Alto Adige, una piccola struttura a conduzione familiare dove essere accolti come in casa fra ciaspolate e serate davanti al caminetto.

Se invece si cerca qualcosa in più è necessario informarsi su tutte le attività offerte dalla struttura, sono spesso queste a fare la differenza fra una vacanza interessante e una priva di mordente.
Gli agriturismi più attenti, oltre alle solite escursioni per scoprire le meraviglie del territorio, offrono sempre qualcosa di nuovo da fare e sperimentare.
In molti casi si può imparare un mestiere antico legato alla terra e alla conoscenza delle piante, cucinare ricette di una volta o fare piccoli lavoretti di artigianato, insomma tantissime attività grazie alle
quali non annoiarsi mai.

Un altro elemento importante da non sottovalutare sono le dimensioni della struttura, non c’è niente di peggio che voler fuggire dalla folla e ritrovarsi in saloni da pranzo caotici dove tutto si respira tranne che pace e tranquillità.

Anche la tipologie delle camere la dice lunga sul tipo di accoglienza. Se i posti letto offerti sono tre o quattro la struttura non si rivolge certo a coppie o single ma soprattutto alle famiglie.
Per queste gli agriturismi più indicati sono quelli che intrattengono i bimbi proponendo animazione, ludoteca, fattoria didattica ed escursioni ad hoc. Riguardo alla cucina e alle proposte enogastronomiche è importante non dimenticarsi mai che gli agriturismi nascono come aziende il cui scopo è valorizzare i prodotti locali, fornendo un’ulteriore fonte di reddito all’agricoltore che si occupa del fondo di proprietà della struttura.

Va da sé che un vero agriturismo metterà in tavola prodotti coltivati in loco, la cui varietà dipenderà dalle dimensioni della terra e dalla tipologia di colture e attività agricole.

Diffidare sempre dalle strutture che dispongono solo di un piccolo orticello. Attenzione anche alla location, è bene sincerarsi sempre che nei dintorni non siano presenti fabbriche, ferrovie o autostrade.

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