Regali di Natale? Pochi ma utili
La crisi economica che sta colpendo in maniera decisamente pesante il nostro Paese condizionerà non poco anche l’atteggiamento dei singoli cittadini nei confronti dei regali di Natale.
La festa, che è senza dubbio una delle più sentite nel nostro Paese, sarà decisamente più austera a seguito dei provvedimenti presi dal nuovo governo che, indipendetemente dal fatto se siano giusti o sbagliato, avranno come conseguenza una contrazione dei consumi. I regali di Natale saranno i primi ad essere colpiti, visto che mancano oramai pochi giorni alla festività.
Il primo criterio che sarà adottato per le compere è senza dubbio quello dell’utilità e dell’economicità: in quest’ottica saranno rinviati molti regali di abbigliamento ai saldi dei primi giorni di gennaio così come molti altri prodotti che possono essere trovati a prezzo scontato soldanto 15 giorni dopo la Vigilia di Natale. Il regalo gradito sarà quello utile – dall’arredamento per la casa come sedie, poltrone, mensole o altro, sempre acquistati nei grandi punti vendita o catene dove i prezzi sono più bassi – oppure quello che costa poco. Tra questi spiccano i libri: la cultura costa ma un libro è un ottimo regalo. Fa sempre piacere riempire gli scaffali della propria libreria con un nuovo titolo da leggere durante le vacanze di Natale.
Saranno meno dell’anno scorso gli italiani che partiranno per una vacanza e chi lo farà, si sta orientando su mete economiche e lascerà la propria casa per pochi giorni. Sfruttando i voli low cost e le tante offerte, sono le capitali europee le mete più gettonate: da Madrid a Praga, da Lisbona a Berlino, si può festeggiare l’anno nuovo divertendosi un mondo per poi tornare a casa e fare i conti con Monti…