Fiera di San Martino a Santarcangelo dall’11 al 13 novembre
Santarcangelo IN CITTÀ in festa con tre giorni di eventi, mostre e stand gastronomici per ricordare il santo protettore
Dall’11 al 13 novembre, appuntamento a Santarcangelo con la tradizionale Fiera di San Martino, l’evento autunnale più importante della città romagnola, la cui notorietà ha valicato ormai i confini locali.
In particolare sono due gli eventi di spicco presenti alla manifestazione, che hanno reso la Fiera di San Martino conosciuta a livello nazionale: i cantastorie, che si danno appuntamento ogni anno in occasione della Sagra nazionale a loro dedicata, e le corna appese sotto l’Arco trionfale di Clemente XIV in piazza Ganganelli che, secondo la tradizione, dovrebbero segnalare, oscillando, se la persona che vi passa sotto in quel momento è stata vittima del tradimento dell’amato e dell’amata; questo è il motivo per cui la Fiera di San Martino è ricordata, nella tradizione popolare, come “Fiera dei becchi” (i caproni), ovvero la festa dei cornuti.
Accanto al tradizionale mercato ambulante, tante le esposizioni di cose vecchie, oggetti d’antiquariato, modernariato e artigianato artistico.
Torna anche quest’anno il goloso appuntamento con la Casa dell’Autunno in piazza Marini, una grande mostra mercato dove si possono trovare i prodotti tipici delle varie regioni italiane e i frutti di stagione, dai tartufi al miele, dall’olio al formaggio, dalle conserve al buon vino novello, per la gioia di tutti i buongustai. Passeggiando per le vie del centro ci si ritrova immersi fra colori, sapori e profumi che deliziano il palato.
I sapori sono i grandi protagonisti alla festa in onore di San Martino, anche con la Fiera dei polli con i suoi succulenti spiedi; e la Fiera del vino, in coincidenza con la spillatura del vino novello.
E ancora onore alla cucina tradizionale con il Palio della piada, una competizione fra improvvisati “piadinari” non professionisti alle prese con farina e mattarello.
Evento esplosivio per il giorno di San Martino: l’11 novembre alle 11.11, undici botti pirotecnici annunceranno il Capodanno di San Martino e si brinderà tutti insieme dal palco dei cantastorie. Al brindisi sono stati invitati anche tutti coloro che festeggiano il compleanno in quel giorno. L’utile della vendita del vino e le offerte raccolte con altre iniziative pensate per la festa, contribuiranno all’acquisto della Nuova Tac per l’Ospedale di Santarcangelo.
Inoltre, il giorno di San Martino, si può ottenere l’annullo filatelico postale dedicato all’evento recandosi in piazza Ganganelli 17, dalle 9 alle 17. Per chi vuole conservare un ricordo di questa giornata, l’annullo potrà essere impresso sulla cartolina che riporta l’immagine simbolo. Ne sono stati stampati 999. Per i curiosi e i collezionisti di informazioni strambe è stata prodotta l’Undiciclopedia, il primo compendio di quasi tutto lo scibile sul numero “11” a Santarcangelo e nelle scienze, nella storia, nelle arti e nella cabala.
Viene stampato in 333 copie. Per l’occasione è stato anche ritrovato il Calendario delle fiere del 1911.
E ancora, i Musei comunali, dal 1° novembre rimangono aperti anche sabato e domenica, dalle 15.30 alle 18.30 e il Museo del bottone rimane aperto anche durante la Fiera.
San Martino, da sempre, fa rima con vino. E il vino nuovo è grande protagonista della Fiera, per la gioia delle cantine e dei produttori del territorio. La Fiera di San Martino accoglie con entusiasmo l’invito a celebrare la Giornata europea dell’enoturismo, domenica 13 novembre, indetta dall’Associazione Città del vino, a cui da anni aderisce il Comune di Santarcangelo.