Caldaie a condensazione caratteristiche e novità
Comfort termico e risparmio energetico con gli impianti di ultima generazione.
Arriva l’autunno e se si è deciso di sostituire la vecchia caldaia con un impianto a condensazione è importante conoscerne le caratteristiche tecniche più significative.
In primo luogo i modelli di ultima generazione montano sistemi in grado di modulare la fiamma, chiamati mixer a sezione variabile, questo significa che la portata termica della caldaia è sempre sotto controllo e che gli sprechi vengono ridotti al minimo.
Per rendersi conto delle differenze in termini di numeri basti pensare che le caldaie tradizionali hanno sistemi di modulazione con i quali la potenza minima erogabile è pari alla metà di quella massima, mentre i nuovi modelli arrivano ad una potenza minima pari a un decimo di quella massima.
Questo significa che mentre le vecchie caldaie si spengono e si riaccendono con grande frequenza per mantenere la temperatura degli ambienti costante, quella a condensazione, che hanno una modulazione pari a 1:8 o 1:10, sono in grado di variare la fiamma a regime minimo riducendo il dispendio energetico.
Un’altra novità è il sistema che permette di stabilire quale sia la potenza massima utilizzabile dall’impianto differenziando tra i Kw che servono per il riscaldamento e quelli necessari per l’acqua calda. Questo consente ovviamente di risparmiare energia erogando i Kw solo in funzione della effettiva necessità.
Un altro elemento su cui i sistemi più innovativi hanno fatto grandi passi avanti è il circolatore, ovvero ciò che determina la velocità dell’acqua nell’impianto di riscaldamento.
I modelli più recenti sono infatti dotati di circolatori in grado di variare la velocità della pompa in funzione della potenza erogata. Se ad esempio la caldaia funziona al minimo non è necessario che l’acqua abbia una velocità di circolazione elevata, una delle principali cause di dispersione di calore nelle tubazioni.
Queste dunque sono le principali novità per quel che riguarda le caldaie a condensazione, caratteristiche di efficienza energetica che ben si integrano con una serie di adeguamenti necessari su tutto l’impianto.
Uno fra i più importanti è il montaggio delle valvole termostatiche che hanno il compito di chiudere il passaggio dell’acqua in ogni singolo radiatore appena il sensore di cui sono dotate rileva che è stata raggiunta la temperatura impostata.
Una soluzione che non solo contribuisce a risparmiare energia ma anche a migliorare il comfort termico nei differenti ambienti della casa.