Ricevimento di Nozze fra masserie, borghi e agriturismo da sogno
Il luogo in cui si terrà il ricevimento di nozze è la cifra stilistica dell’intero matrimonio e per questo la scelta dovrà essere fatta con estrema cura e per tempo.
Almeno un anno prima della data prevista per le nozze sarà necessario iniziare a informarsi, navigando sul web, sfogliando riviste dedicate e concedendosi del tempo per andare alla scoperta dei luoghi che diventeranno la cornice del giorno più bello. Se non ci si rivolge ad un wedding planner è importante ricordarsi che le informazioni da chiedere a chi gestisce la location prescelta devono essere precise e ben dettagliate, senza lasciare niente al caso.
La capienza del luogo, le alternative possibili in caso di mal tempo se è previsto un buffet all’aperto, le assicurazioni necessarie o auspicabili, i servizi inclusi, la disponibilità di spazi ad hoc per i più piccoli, un preventivo spese dettagliato ed esaustivo, la concessione in esclusiva del luogo, sono solo l’abc di quanto è necessario sapere per dormire sonni tranquilli ed evitare brutte sorprese dell’ultima ora.
La stagione autunnale, a dispetto dei luoghi comuni che la considerano fredda e malinconica, consente di scegliere luoghi suggestivi e accoglienti nei quali festeggiare creando un’atmosfera intima e calda. Le location migliori sono gli agriturismo immersi nel verde nei quali festeggiare con pochi intimi o le ville e le dimore d’epoca nelle quali organizzare sontuosi ricevimenti degni di un matrimonio principesco. Se il budget lo consente un’altra idea molto in voga è quella di affittare per l’occasione un piccolo borgo nel quale far soggiornare gli ospiti anche la notte. Una soluzione molto gradita che regala alle nozze un’atmosfera di continuità con forti richiami ad una tradizione nobile e antica. E per gli sposi che vogliono emulare le gesta delle star del momento l’alternativa è il castelletto che si presta molto bene ad organizzare un matrimonio medievale o cinquecentesco, quando non addirittura gotico. In questo caso l’idea in più è quella di ingaggiare una piccola compagnia teatrale che avrà il compito di inscenare pièce teatrali, romanze o vere e proprie ballate che coinvolgeranno gli ospiti in modo originale e divertente.
Quale che sia la soluzione prescelta la regola base dalla quale partire è quella di non allontanarsi troppo dal gusto e dallo stile personale. Gli sposi devono essere e sentirsi pienamente a loro agio, devono potersi muovere con disinvoltura e fare gli onori di casa senza sentirsi mai fuori posto e, soprattutto, devono essere i primi a divertirsi coinvolgendo gli invitati in tutte le attività previste in scaletta.
BANCHETTO: TUTTE LE ALTERNATIVE IN PIEDI O SEDUTI
La mezza stagione si presta meglio di ogni altra ad organizzare ricevimenti con cena, o pranzo, placè in cui tutti gli ospiti vengono messi a tavola. Ovviamente la scelta della tipologia di banchetto dipenderà in primis dal numero degli invitati, se questo è elevato si preferisce optare per un meno impegnativo rinfresco o, addirittura, per un informale cocktail. Nel primo caso agli ospiti viene concessa la possibilità di scegliere se sedersi attorno ad un tavolo o restare in piedi, nel secondo caso le sedute sono predisposte solo per brevi soste fra una degustazione e l’altra. Nella scelta è importante anche prendere in considerazione l’età degli invitati, per cui se questa è piuttosto elevata il cocktail è assolutamente da escludere così come è poco indicato in presenza di bimbi molto piccoli che necessitano di stabilità e angoli a loro dedicati.