Emilia-Romagna: il fotovoltaico cresce del 230%
Nel primo semestre del 2011 la Regione Emilia-Romagna ha registrato una crescita del 230% nel settore del fotovoltaico: se questi dati rimanessero stabili fino alla fine dell’anno si registrerà, secondo gli esperti, un aumento del 400%.
Si tratta della terza regione in Italia sia per potenza che per numero di impianti installati: la prima è la Puglia con 1.154,4 MW, seguita dalla Lombardia (805,2 MW) e poi l’Emilia-Romagna con 738,3 megawatt, dicono di dati del Gse, il Gestore dei servizi energetici.
Il Gse a appena pubblicato la Relazione delle attività annuale, mettendo in luce i dati del primo e del secondo Conto Energia. Si tratta di un documento in cui sono descritte le fasi operative del Gse nella politica di incentivazione alla sviluppo del fotovoltaico e i dati, per regioni e province, sull’energia prodotta e sull’ubicazione degli impianti. Secondo lo stesso rapporto in Emilia-Romagna è installato il 10% degli impianti di tutta la penisola che ne conta 229.906, per una potenza totale di 7.075 megawatt.
L’Italia, inoltre, conferma il suo secondo posto nel mercato mondiale del fotovoltaico, dopo la Germania e sopra gli Usa. Gli Stati Uniti, infatti, nel 2011, secondo le previsioni, raddoppieranno il loro mercato fotovoltaico che arriverà al 12% di quello mondiale (oggi si aggira intorno al 5%). In questo clima, anche la Cina – il più grande consumatore di energia del mondo e il più grande produttore di Co2 – ha appena pubblicato un documento che mira ad incentivare lo sviluppo dell’energia solare nel Paese.
La commissione cinese per lo Sviluppo e le Riforme (NDRC) ha reso noti gli standard energetici e le politiche per spingere il paese ad arrivare al risultato dello 11,4% di energia derivante da fonti verdi.