La Toscana lancia il suo spot gay-friendly
Il 4 aprile scorso Cristina Scaletti, assessore al Turismo della Regione Toscana, aveva presentato la sezione del sito turistico “gay friendly”, lavoro realizzato con il supporto di Gay Tv e la Fondazione Sistema Toscana.
Martedì 17 maggio, in occasione della giornata mondiale contro l’omofobia, la Regione ha presentato il nuovo spot che useranno per lanciare il turismo. “In Tuscany not everything is straight”: lo spot gioca sul doppio senso della parola “straight” in inglese, che significa “dritto”, ma anche “eterosessuale”: delle linee colorate dall’arcobaleno toccano dei punti famosissimi e centrali del turismo regionale come la piazza Anfiteatro Lucca, il David, il Ponte Vecchio a Firenze, piazza del Campo a Siena, il Golfo di Baratti, i murales di Keith Hearing a Pisa per finire sulla Torre di Pisa, appunto.
« Siamo stati i primi in Italia, tra le regioni, a dotarci sul nostro sito del turismo di uno strumento dedicato al pubblico lgbt (lesbico, gay, bisessuale e transessuale), www.turismo.intoscana.it/gayfriendly , come già avviene per moltissimi enti turistici europei e del resto del mondo. Il turismo gay è diventato un settore di mercato importante, che muove decine di milioni di visitatori nel mondo, circa 70 milioni di turisti all’anno secondo le stime dell’istituto di ricerche Tourism Intelligence International. Ma l’attenzione per questa fascia di pubblico vuole anche sottolineare, non a caso abbiamo scelto per presentarlo la giornata contro l’omofobia, la vocazione della Toscana ad essere aperta, da sempre contraria a qualsiasi discriminazione e pregiudizio», ha spiegato Cristina Scaletti.
Il video è stato realizzato da Simone Marchi, giovane regista che ha già vinto il David di Donatello per la regia di “È stato morto un ragazzo”, il documentario sulla morte di Federico Aldovrandi.