Quale vino abbinare al tartufo?

Bella domanda, probabilmente non c’è abbinamento più difficile di quello vino-tartufo.

Prima di provare a rispondere a questa domanda, è il caso di fare un po’ di chiarezza, il tartufo è un tubero del quale esistono diverse tipologie, dal più pregiato tartufo bianco, passando per il tartufo nero pregiato umbro, il tartufo bianchetto di sabbia o di terra e per finire al più accessibile tartufo nero estivo chiamato anche scorzone.

Il tartufo si cava in diverse zone d’Italia, ma forse non tutti sanno che oltre alle zone più rinomate quali il Piemonte e l’Umbria, ci sono altre zone in cui c’è abbondanza di questo pregiato tubero. La Toscana, il Lazio sono tra queste ma anche la Basilicata è una grandissima terra di tartufi, qui è possibile trovare, infatti, il tartufo bianco pregiato, il tartufo bianchetto di sabbia e di terra ed anche il tartufo nero estivo. La cosa più sorprendente è che la qualità dei tartufi lucani è, da analisi chimiche effettuate, al pari dei più rinomati tartufi di Alba, tanto che alcuni trifolai lucani assicurani di spedire il loro tartufo proprio ad alcuni commercianti di Alba, dove la richiesta è talmente tanta da richiedere l’approvviggionamento esterno.

A proposito dei tartufi lucani, è possibile acquistarli online su un fornitissimo e-commerce di prodotti tipici lucani.

Veniamo al fatidico abbinamento, diverse sono le scuole di pensiero a riguardo, alcuni indicano come abbinamento ideale vini rossi non molto corposi, poco tannici, rotondi e ben maturi. La mia idea, come anche quella di altri è diversa, credo che il tartufo in quanto prodotto nobile, massima espressione di eleganza e potenza dei profumi, nel caso di tartufo bianco pregiato debba essere accompagnato da un vino altrettanto elegante come un vino bianco profumato, aromatico che non abbia una eccessiva acidità.

Se decidete di regalarvi una cena o un pranzo a base di tartufo, magari bianco, non risparmiate sul vino, rischieresti di rovinare tutto.