Prestiti personali: documentazione necessaria
Un lavoratore dipendente che volesse chiedere un prestito personale, per permettere alla banca o all’istituto di credito specializzato (una finanziaria) di avviare la prativa per lo studio e la verifica della fattibilità della richiesta, deve necessariamente reperire e consegnare della documentazione necessaria per far accettare la richiesta del prestito e rendere i tempi burocratici di attesa dell’erogazione quanto più brevi possibili.
La documentazione indispensabile per ottenere un prestito personale prevede: un documento di identità valido al momento della richiesta (carta di identità, patente di guida, passaporto italiano), il codice fiscale (reperibile o dalla tesserino di colore bianco e verde o dalla tessera sanitaria), le ultime due buste paga disponibili (da cui sarà possibile individuare tutte le informazioni sulla posizione lavorativa del richiedente, dall’anno di inizio del rapporto, al reddito mensile fino al tipo di contratto), i in alternativa il modello Unico consegnato (da dove è possibile individuare le proprietà e il reddito) o, per i pensionati il cedolino della pensione.
In determinate circostanze può essere richiesto un bollettino di una utenza (enel, gas, telefono) per confermare la residenza del richiedente al momento della sottoscrizione. Tutti questi documenti vanno consegnati in originale: sarà poi cura dell’agenzia fare le copie fotostatiche del tutto.
Si possono richiedere maggiori info anche tramite siti dedicati al prestito online.