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Cosa fare e cosa Sapere prima di acquistare un Climatizzatore

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I giusti passi per scegliere l’impianto che va bene per te. La stagione calda è alle porte e, se ancora non l’avete fatto, è tempo di provvedere alla qualità dell’aria degli ambienti in cui vivete.

Per far questo potrebbe essere opportuno installare un impianto di climatizzazione che renderà il vostro spazio più vivibile e piacevole riducendo non solo la temperatura ma anche il tasso di umidità dell’aria. Prima di recarvi dal rivenditore di fiducia è importante sfatare qualche mito e raccogliere una serie di informazioni che vi serviranno in fase di acquisto.

In primo luogo
se la vostra abitazione supera i 60mq non è una scelta corretta quella di installare solo un impianto in corridoio pensando che questo rinfreschi tutta l’abitazione. Questa soluzione può essere valida per un monolocale o un appartamento molto piccolo che abbia tutti gli ambienti comunicanti fra loro e facilmente accessibili da un piccolo spazio comune.

In tutti gli altri casi può accadere che il corridoio avrà una temperatura molto più bassa rispetto a quella delle altre camere e che questo comporti un ulteriore consumo energetico.
Se dunque le dimensioni della casa necessitano l’installazione di più di un impianto sarà necessario scegliere quale camera rinfrescare. In genere gli ambienti privilegiati sono la camera da letto e la cucina. Il numero di impianti è anche direttamente collegato alle vostre possibilità economiche e, soprattutto, al contatore della luce. È per questa ragione che i consumi diventano una variabile fondamentale.

Pensando che la potenza media del contatore sia di 3kW/h e che un climatizzatore consumi circa 0,900kW va da sé che due contatori inizino a ridurre la quantità di energia che potete utilizzare per fare altro. Viene in soccorso la tecnologia inverter che funziona a pieno regime solo in fase di raffrescamento con una diminuzione dei consumi progressiva man mano che l’ambiente raggiunge la temperatura impostata.

Una volta stabilito il numero di stanze da climatizzare ci si potrà recare dal rivenditore di fiducia con una piantina dell’abitazione che indichi il Nord, un ulteriore elemento che aiuterà l’installatore a stabilire la quantità di freddo necessaria, la tipologia del climatizzatore più idonea e la disposizione ottimale degli impianti.

Qualità e installazione a regola d’arte
Installare un climatizzatore può sembrare un lavoro da poco, affidabile anche a personale non troppo qualificato, soprattutto se il risparmio è tale da indurre a rischiare. Niente di più sbagliato. Affinché la macchina abbia la resa ottimale e funzioni correttamente è necessario che l’installatore sia qualificato.
Le variabili in gioco sono tante, così come gli eventuali lavori in muratura da effettuare, dunque massima attenzione non solo alla qualità dell’impianto ma anche alla serietà di chi lo installa.

Prorogata la detrazione del 36%
Prorogata per tutto il 2011 la detrazione fiscale prevista sulle spese sostenute per il recupero del patrimonio edilizio. Per chi ancora non lo sapesse questo significa che se si acquista un climatizzatore con pompa di calore a risparmio energetico si può recuperare fino al 36% della spesa sostenuta dichiarata in fase di denuncia dei redditi.
Una scelta dunque che da un lato aiuta a rispettare l’ambiente, dall’altro viene ripagata con un notevole risparmio economico a tutto vantaggio dei beneficiari della detrazione.
Questi ultimi sono non solo i proprietari dell’immobile, ma anche gli inquilini del medesimo compresi quelli in comodato d’uso gratuito, gli eventuali titolari del diritto di nuda proprietà o di usufrutto della casa e i futuri acquirenti, purché il compromesso sia stato già registrato.

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Category : Tempo libero
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