Regione Marche: nuovo piano per la cooperazione e lo sviluppo
La Regione Marche ha recentemente approvato un fondo di 1,250 milioni di euro per le attività di solidarietà e cooperazione allo sviluppo.
Si tratta di un piano triennale che si occuperà principalmente di progetti a sostegno della parità uomo-donna, concentrandosi sulla promozione della famiglia, di educazione all’infanzia e all’adolescenza. Secondo Luca Marconi, assessore regionale ai servizi sociali, «Gli obiettivi di sviluppo sostenibile propri del modello marchigiano, opportunamente declinati nei contesti nei quali si realizzano le iniziative di cooperazione, rappresentano il contributo più importante che la Regione può offrire ai propri partner nei Paesi in via di sviluppo, in un’ottica di scambio e di reciprocità».
La Regione privilegerà i progetti che si baseranno sul partenariato territoriale e sulla sussidiarietà, intesi come cardini della cooperazione decentrata. Il progetto prevede, inoltre, fondi per il rafforzamento democratico e la promozione dei diritti umani, il sostegno alle micro imprese, la crescita dall’agricoltura e dell’artigianato, il sostegno e la promozione commercio solidale e del turismo, il dialogo interculturale e la formazione professionale. Gli interventi saranno implementati su base regionale e territoriale con quattro aree di priorità: l’Europa sud orientale, il Medio Oriente, l’America Latina e Centrale e l’Africa.
«Altrettanto importanti sono le ricadute che i rapporti di cooperazione possono generare sul territorio regionale e sul tessuto economico e sociale delle Marche in termini di arricchimento culturale, di nuove opportunità di cooperazione economica, di sperimentazione di nuovi approcci di cooperazione capaci di affrontare le dinamiche dei flussi migratori e le sempre più urgenti questioni ambientali», ha concluso l’assessore Marconi.