Nuove norme sul turismo dal Parlamento europeo

Si è conclusa giovedì sette aprile la sessione plenaria del Parlamento europeo che si è tenuta a Strasburgo: tra le altre cose è stata approvato un nuovo regolamento sulla raccolta di dati statistici in materia turistica.

Il testo non è ancora definitivo, visto che deve passare il vaglio del Consiglio europeo: si dice, comunque, che le nuove disposizioni entreranno in vigore dal primo gennaio 2012 sostituendo l’ultima regolamentazione che risaliva al 1995. «Questo regolamento è un tassello importante nell’ambito della nuova strategia europea sul Turismo (che arriverà all’esame del Parlamento nei prossimi mesi) perché permetterà di avere un quadro giuridico aggiornato e al passo con le evoluzioni del mercato, più chiaro e coerente nella raccolta dei dati, e garantirà un più efficace monitoraggio del settore per una migliore comprensione dei bisogni dei consumatori», ha sostenuto Carlo Fidanza, relatore per il Parlamento della nuova strategia europea sul turismo.

Il testo che è passato al vaglio del Parlamento di Strasburgo recepisce le disposizioni sostenute dal PPE (Partito Popolare europeo, formazione conservatrice) di cui fa parte anche il Pdl italiano: si introdurrà la definizione di “visite in giornata” – per poter prendere in considerazione il “turismo da conferenza” –, si valuteranno in maniera diversa gli introiti derivanti dalle spese del turista come le consumazioni nei bar o nei locali e si prenderanno in considerazione i dati sull’accessibilità delle strutture per le persone diversamente abili.

Il nuovo testo ambisce a prendere in considerazione un mondo che è completamente cambiato, quello del turismo, grazie alle nuove tecnologie e al mondo dei voli low-cost.