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Il creditore del condominio può far causa ai condomini…

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Ognuno è responsabile in proporzione dei millesimi di cui è proprietario ma può rifarsi sull’amministratore

Domanda:
Il nostro amministratore non ha pagato la ditta che ha portato a termine la ristrutturazione della facciata dello stabile. Di conseguenza l’impresario ha chiamato in giudizio tutto il condominio e nello stesso tempo tutti i condòmini. Perché non ha chiamato in causa l’amministratore?
Risposta:
Un creditore verso il condominio ha la facoltà di chiamare in giudizio congiuntamente, o anche separatamente, tanto il condominio nel suo complesso, quanto i singoli condòmini dello stabile, limitatamente comunque, questi ultimi, alle rispettive quote millesimali. Comunque, è bene rilevare che ad ogni condòmino spetta il diritto di intervenire a propria volta in giudizio, per tutelare se stesso nei confronti dell’amministratore.

RIPRISTINO NON GLI VOGLIONO RIMBORSARE LE SPESE

Domanda:
Ho proceduto al ripristino di una parte comune del caseggiato che danneggiava il mio appartamento. E l’ho ripristinata perché tanto l’amministratore, quanto l’assemblea stessa, facevano continuamente orecchio da mercante alle mie ripetute richieste in materia. Ora non mi vogliono rimborsare proprio di nulla, appellandosi a quanto – dicono – è riportato dall’articolo 1134 del Codice civile. Ma è giusto tutto ciò? E come devo allora comportarmi?
Risposta:
È vero che l’articolo 1134 del Codice civile dispone che il condòmino che ha eseguito lavori alle parti comuni senza autorizzazione dell’amministratore o dell’assemblea, non ha diritto a ricevere il rimborso. Ma se tali lavori erano stati richiesti ed erano da considerarsi davvero indifferibili, perché il soprassedervi cagionava dimostrabili danni a una unità immobiliare o alla cosa comune, non vi può allora essere dubbio che il condòmino abbia diritto ad attenere il rimborso.
Certamente, allora, se l’assemblea vi si oppone, non c’è che da rivolgersi al giudice, avendo cura di dimostrare, portando documenti fotografici e testimoni, che il lavoro a cui si è posto mano era realmente urgente per evitare una serie di possibili danni e pericoli e che vi era stata inoltre una notevole incuria da parte dell’assemblea e anche da parte dell’amministratore.

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Category : Immobiliare
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