Ciascun comproprietario in grado di inviare una disdetta…

All’interno della proprietà vige il principio della concorrenza di pari poteri di gestione in capo a ogni partecipante…

Domanda
Quali sono i poteri del singolo proprietario nel caso di immobili in comproprietà concessi in locazione?

Risposta:
In tema di recesso dal contratto di locazione riguardante un immobile oggetto di comproprietà, ciascun singolo proprietario può legittimamente inviare al conduttore la disdetta del contratto. Questo perché all’interno della comunione di proprietà vige il principio della concorrenza di pari poteri gestori in capo ad ogni partecipante. Allo stesso modo ciascun singolo comproprietario può agire in giudizio per la risoluzione del contratto locativo e per il rilascio dell’immobile.

AVVIAMENTO: IL DIRITTO ALL’INDENNITÀ
Domanda:
Il diritto all’indennità per la perdita dell’avviamento spetta anche al conduttore che eserciti un’attività commerciale senza autorizzazione amministrativa?

Risposta:
Il conduttore di un immobile adibito a uso diverso dall’abitativo, per il quale il locatore non abbia inteso rinnovare il contratto di locazione, ha diritto a percepire un’indennità per la perdita d’avviamento commisurata a 18 mensilità dell’ultimo canone, qualora provi la sussistenza dei seguenti presupposti.
Primo: deve provare di avere utilizzato l’immobile per attività comportanti contatti diretti con il pubblico degli utenti e dei consumatori.
Secondo: deve risultare in regola con il rilascio delle autorizzazioni amministrative. In assenza delle prescritte autorizzazioni, il conduttore non avrà diritto alI’indennità.

TERZI EREDITARI: CREDITORI E PIGNORAMENTO
Domanda:
I creditori del locatore possono legittimamente pignorare i canoni locativi dovutogli dal conduttore?

Risposta:
I canoni locativi dovuti dal conduttore al locatore possono essere pignorati dai terzi ereditari di quest’ultimo. Dal giorno della notifica del pignoramento accompagnato dal vincolo d’indisponibilità, il conduttore deve versare i canoni al creditore del proprio locatore. Il conduttore non può considerarsi in torto per il mancato pagamento dei canoni al locatore, e nemmeno fino a quando non sia stata portata a sua conoscenza la conclusione della procedura.