Ford C-MAX 2011: la nuova sfida americana

Lo stile riprende quello della compatta di ultima generazione.

Per questo che la Ford C-Max, la mono volume media della Ford, è stata definita «Fiesta Grande». L’ultima nata della Casa dell’ovale azzurro è un’auto completamente rinnovata, piacevole a vedersi e comoda da usare.

Con la Focus ne condivide il nuovo pianale, ma fa un salto nella disponibilità degli spazi: se la versione base, a cinque posti, non varia praticamente le dimensioni (è lunga 4,38 metri contro i 4,37 della versione precedente), c’è ora la possibilità di avere anche la versione a sette posti, più lunga di 14 cm, fornita di porte scorrevoli. Esteticamente la C-Max riprende le linee spigolose del Kinetic design caratteristico delle vetture Ford: mentre la versione cinque porte assume una propria personalità, fatta di eleganza e ricerca di qualità, la sorella a sette posti appare un po’ appesantita.

Familiare per eccellenza, la C-Max ha al suo attivo il plus di una versatilità degli interni, che consente di arredare l’abitacolo secondo le esigenze di ognuno. In particolare il sedile centrale si ripiega e scompare sotto la seduta del sedile posteriore destro, liberando un grande corridoio centrale per un agevole accesso alla terza fila.

Quattro i motori, due benzina e due a gasolio (Ford Italia prevede di vendere C-Max Diesel per l’85%). I propulsori ciclo Otto sono due 1.6, da 125 e 150 cavalli. Il più interessante, data anche la sua novità, è l’Ecoboost, un motore turbo-compresso a bassa inerzia e fasatura variabile con iniezione diretta di benzina. Per l’alimentazione a gasolio, Ford offre propulsori Duratorq Tdci da 1.6 e 2 litri da 115 e 163 cavalli.

Prezzi variabili: Ford propone la sua C-Max rinnovata anche a 7 posti.
Le previsioni di vendita per il 2011 sono di 20 mila unità I prezzi vanno da 19 mila a 26.500 euro

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