2011: 1000 euro di rincari a famiglia. La strada della rinascita tra investimenti e detassazione
Il Movimento dell’Unione Italiano trova conferme della bontà delle sue idee nelle parole di Adusbet e Federconsumatori che ritengono indispensabile intervenire a sostegno della domanda di mercato e degli investimenti per l’innovazione per rilanciare l’economia.
Il 2011, in questo senso, non rappresenterà un’inversione di tendenza, tanto che le famiglie italiane subiranno rincari per 1.016 euro. Secondo i presidenti dell’Adusbef, Elio Lannutti, e di Federconsumatori, Rosario Trefiletti, ”si prospetta un anno infelice: sia dal punto di vista della crisi economica che, se non adeguatamente affrontata, non permetterà di raggiungere nemmeno l’1% di Pil, sia dal punto di vista dei rincari in arrivo dal 1 gennaio 2011, che contribuiranno a ridurre ulteriormente il potere di acquisto delle famiglie”.
Le prime previsioni dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori parlano chiaro: ”Si rendono sempre più necessarie politiche economiche completamente diverse da quelle sin qui attuate, che dovrebbero puntare ad un rilancio dell’economia sia attraverso investimenti in settori innovativi, sia con processi di detassazione esclusivamente a favore delle famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati”. In mancanza di ciò, rilevano le due associazioni dei consumatori, ”si consoliderà sempre di più il circolo vizioso tra contrazione dei consumi, cassa integrazione e licenziamenti, non potendo sperare in un risollevamento della nostra economia solo attraverso le esportazioni”. I rincari, nello specifico, riguarderanno l’alimentazione (+5%), i treni e il trasporto pubblico locale (+25%), i servizi bancari, i carburanti, le tariffe autostradali ma anche servizi fondamentali come le tariffe sull’acqua e sui rifiuti .
Il motore che alimenta i rincari è la speculazione. Di questi 1000 euro che usciranno dalle tasche di ciascuna famiglia, ben 700 euro sono attribuibili a manovre speculative e rincari arbitrari che non trovano alcuna giustificazione economica. È questo che dobbiamo combattere per rilanciare le sorti economiche del nostre paese. Vessare le famiglie significa restare al palo, sostenerle ed agevolarle vuol dire riattivare le dinamiche economico-sociali necessarie per uscire dalla crisi globale.
Alessio Moriggi