A Cervia 65 nuovi alberghi con 70 camere l’uno
CERVIA. Dopo l’approvazione del Comune sulla Variante al ricettivo, ora ci sono imprenditori pronti a imboccare la via dello sviluppo…
Fra qualche anno potremo forse vedere una decina di mega strutture ricettive in più a Cervia che saranno capaci di attirare turisti durante tutto l’anno compresi i periodi morti.
Ma ad aggiungersi allo sviluppo ci sono anche i 217 hotel a Cervia con 3 stelle che si devono rimodernare, dove alcuni di essi con le 62 pensioncine a 2 stelle e 19 con 1 stella verranno completamente demoliti e ricostruiti.
Il sindaco Roberto Zoffoli ha detto che la variante comprende tutte le strutture ricettive, dove le associazioni economiche chiedono di avere sostegno anche per le piccole realtà. Prima dell’approvazione della variante al ricettivo, durante il consiglio comunale ci sono stati diversi scontri, dove uno dei temi è stata la conseguenza di questa ristrutturazione a discapito dell’ambiente circostante, dove già adesso la città è scarsa.
Le polemiche sono tante altre come che il provvedimento potrebbe favorire solo chi ha liquidità economiche al momento e che le possibilità al momento per la completa demolizione delle strutture è di 20 alberghi con 120 camere, ma un’altra ipotesi è quella di una demolizione parziale in modo da dare la possibilità di rimodernizzare 65 hotel con 70 camere, portando al 20% la modernizzazione a Cervia.
Molto bene, insomma qualcosa si comincia e muovere 🙂