L’UE tutela la sofferenza degli animali

L’Unione Europea ha stabilito una legge per tutelare la sofferenza degli animali garantendo una fine più umana per i 6milioni di topolini da laboratorio che ogni anno vengono usati per gli esperimenti scientifici.

Con la nuova legge i laboratori potranno utilizzare cavie animali solo sotto autorizzazione delle autorità nazionali dimostrando che si provocherà la minor sofferenza negli animali. Gli animalisti dicono che è un passo avanti, ma giudicano inadeguata la legge e che sia frutto della pressione delle lobby industriali.

La nuova direttiva ha rimpiazzato ieri la vecchia direttiva sui “Test animali” del 1986. All’interno della direttiva sono previsti anche diversi livelli di sofferenza di dolore per tutelare le cavie da laboratorio: lievi, moderati, gravi, non risveglio. In base a queste indicazioni i laboratori potranno arrivare fino ai primi due livelli di sofferenza, lievi e moderate.

La Commissione UE aveva proposto di arrivare solo al primo livello di sofferenza (lievi), ma i parlamentari hanno visto la proposta troppo restrittiva.

Le polemiche arrivano dal fatto che sono stati esclusi alcuni tipi di animali, ma lasciati altri della stessa famiglia, come l’esclusione di scimpanzé e orangutan ma non per altri tipi di scimmia. Altra polemica è il fatto di dare la possibilità di condurre esperimenti senza la necessità di fare anestesie.

Gli stati hanno 2 anni di tempo per recepire le nuove disposizioni portando meno dolore e sofferenza nei 12milioni di animali, in base alla legge della UE….