Cala la spesa degli italiani verso l’auto
Per la prima volta dal 1990, nello scorso anno la spesa degli italiani per l’acquisto e l’utilizzo della propria auto è diminuita. Nel 2009 sono stati spesi 165 miliardi di euro, con un meno 2,3% rispetto l 2008. Si è ridotto anche, logicamente, il prelievo fiscale per tutti i veicoli: nel 2009 sono stati versati nelle casse del fisco 57,5miliardi, cioé un meno 5,6% sul 2008.
Secondo dati molto attendibili, quella per l’automobile è la terza voce di spesa per le famiglie italiane, dopo la casa e l’alimentazione. Il prelievo fiscale incide per circa un terzo. La voce più consistente è rappresentata dall’acquisto dell’auto: 58 miliardi di euro. In calo la spesa per la Rc Auto che è stata di circa 15,7 miliardi di euro (meno 3,4% rispetto al 2008) e quella relativa ai carburanti: 40 miliardi di euro (meno 10%) su cui ha inciso un prelievo fiscale del 59%.
L’esborso per l’Rc Auto e per i carburanti sono rispettivamente la seconda e la quarta voce di spesa. Ma sembra poi, e questo è molto importante, che gli italiani stiano maturando un approccio più consapevole all’uso dell’automobile.
Nelle città per esempio, molte vetture restano in garage e il proprietario raggiunge l’ufficio con mezzi pubblici o in bici o motorino. Questo potrà determinare riflessi positivi sotto diversi aspetti, a cominciare dalla congestione delle città, dalla sicurezza stradale e dalla tutela ambientale.
Ciò avviene anche grazie al progressivo ammodernamento del parco circolante.