Arrestato latitante in un hotel a Rimini

RIMINI. Il Blitz della Finanza ha permesso di arrestare un membro del clan mafioso pugliese che progettava truffe a Rimini.

Dal mese di Luglio il latitante era ricercato per diversi reati dovuti a violazione degli obblighi di sorveglianza speciale, truffe aggravate e resistenza aggravata a pubblico ufficiale. L’uomo arrestato dalla Guardia di Finanza di Bari in un hotel a Rimini è ritenuto un esponente del clan Romito della mafia del Gargano.

Il latitante non era in Riviera per una semplice vacanza, ma si era specializzato in truffe che andavano a danneggiare operatori commerciali e finanziari con la previsione di allargarsi anche in Romagna.

Quando l’uomo è stato arrestato nell’hotel in Riviera, insieme a lui erano presenti altri due complici noti alle forze dell’ordine pronti ad organizzare un’altra truffa. Le truffe consistevano nell’acquisto di merce con assegni falsi. Al momento dell’irruzione nel riminese, l’uomo ha fornito false generalità, ma i finanzieri conoscevano già il suo volto visto che erano da 2 mesi sulle sue traccie.

Ora il 50 enne è in carcere in attesa dell’autorità giudiziaria.