Si cambierà nome per colpa di Internet?

I dati che oggi ognuno di noi può mettere nella rete di Internet sono tantissimi e in un futuro potrebbero compromettere le nostre relazioni di lavoro e sentimentali…

Eric Schmidt, amministratore delegato di Google questa volta parla di privacy e non ci è andato leggero, dichiarando che un giorno si potrà cambiare il proprio nome al compimento dei 18 anni per cancellare le propria cronologia su internet se si hanno delle bravate che sarebbe meglio non vedere sui social network o altri canali simili. Aggiunge l’amministratore delegato di Google che ancora non si comprende bene il potere che internet avrà e di come i nostri dati saranno visibili a tutti e alla portata di tutti compresi datori di lavoro e fidanzate. (basti pensare ai divorzi in America dovuti ai social Network)

Nel Febbraio scorso Schmidt aveva definito come una “cavolata” la sentenza che era stata stilata a Milano nel confronto di 3 dirigenti di Google che non avevano impedito la pubblicazione del video del bambino affetto di autismo mentre veniva maltrattato nel 2006 dicendo che “Chi teme una scarsa tutela del proprio privato non deve pubblicare on-line i suoi dati sulla vita personale”.

Oggi la filosofia è cambiata e con il continuo evolversi delle informazioni su internet, dove si mettono le proprie notizie per gioco, caricano foto senza rendersi conto al momento delle conseguenze eventuali che potrebbe avere in futuro, Schmidt ammette che potrebbbero avere delle conseguenze future su un lavoro, situazione sentimentale…

Quindi occhio a quello che pubblicate!