Girare il mondo Gratis con barca-stop
Da oggi è possibile viaggiare il mondo gratis grazie agli yatch a vela che offrono passaggi ai ragazzi
Lo si può definire il nuovo autostop in mare, dove nei giovani in cerca di un passaggio nei vari porti sta risquotendo successo. C’è chi si accontenta di un passaggio nel Mediterraneo, ma anche chi aspira ad attraversare l’Atlantico se non addirittura fare il giro del mondo.
Per chi è tentato all’avventura esistono associazioni di barca-autostoppisti che danno consigli in merito come “Sail the World” che consiglia prima di effettuare viaggi brevi per rendersi conto di cosa comporti la vita in mare e poi se si è all’altezza di provare la grande avventura.
Una delle mete più affollate per chiedere il passaggio sono le Canarie nel porto Las Palmas, dove tante imbarcazioni partone per i Caraibi, proseguono per il Pacifico. Per tornare in Europa, il porto più gettonato è quello di Auckland in Nuova Zelanda o di Sidney in Australia.
Le barche dove è più facile trovare un passaggio sono quelle a vela: più scomode dove la vita a bordo potrebbe essere molto dura, soprattutto durante il maltempo e per le dimensioni ridotte…
Il fenomeno si sta allargando anche negli italiani e per il momento i più attivi sono francesi, tedeschi e inglesi.
Ma attenzione, a volte dietro il passaggio si potrebbe nascondere un noleggio a pagamento e comunque dietro alle offerte che si possono trovare in giro, il proprietario dell’imbarcazione chiede un minimo di partecipazione alle spese (tasse portuali, cibo, gasolio, manutenzione) che varia dai 10 ai 20 euro al giorno o di un servizio in cambio…