Nel Web i siti dei Comuni restano ancora pesaresi
Non solo negli elenchi telefonici, ma anche nel Web ancora i siti dei comuni passati dalla regione Marche a quella della Romagna non sono aggiornati.
VALMARECCHIA. Su internet come negli elenchi telefonici, si può ancora vedere che i comuni dall’alta Valmarecchia fanno parte ancora del territorio marchigiano a parte qualche sito di informazione.
A distanza di un anno dalla loro ufficializzazione sulla Gazzetta ufficiale, ancora non sono stati aggiornati i siti dei comuni interessati e le mappe del famoso motore di ricerca. Anche la Corte costituzionale ha riconosciuto l’appartenenza dei comuni alla Romagna.
Di solito internet è sempre più avanti, ma nei siti non ci sono stati grandi cambiamenti e nemmeno nelle Google Maps, come ad esempio Pennabilli che risulta ancora essere sotto la sigla PU (Pesaro-Urbino) e i siti internet dei comuni hanno ancora il loro dominio con estensione pu come il sito ufficiale del comune di Novafeltria (novafeltria.pu.it). Ancora peggio per il comune di San Leo che ancora ha la sigla PS (Pesaro) invece di PU.
Un aggiornamento sarebbe più che dovuto nei siti dei comuni, in modo che anche Google si accorga dei cambiamenti, anche perchè il motore di ricerca fa riferimento alle informazioni che i siti istituzionali mettono!
Anche negli elenchi telefonici i comuni sono stati messi sempre sotto la provincia di Pesaro e non sotto quella di Rimini. A pensarci è stato il presidente della Provincia di Rimini, inviando una lettera a Paginesì e di Seat per le Pagine Gialle.