Metà delle rapine in Europa sono nelle Banche Italiane…
Lo studio Osservatori delle Fiba (sito Fiba) ha stimato che l’Italia detiene il record per rapine in banche, dove dai dati analizzati si scopre che su tutte le rapine che avvengono in Europa, un 40/50 % sono in Italia. Un dato all’armante che L’Abi (Associazione delle Banche italiane) dice essere eccessivo e ha dei dubbi su questi dati.
Ma guardando i numeri, ecco cosa emerge dall’osservatorio della Fiba, dove in Italia l’anno scorso si sono verificati 1.744 colpi in banca contro i 4.150 avvenuti in tutto il continente europeo. Facendo una botta di conti si registra che in un giorno si verificano 15 rapine e che la percentuale che detiene il nostro paese contro tutto il continente è di un 40,2%.
Nei primi mesi del 2010 si ha un calo del 15% di rapina in Italia, ma che non si riscontra su tutta la penisola, dove in regioni come Campania, Marche, Piemonte e Veneto continuano ad aumentare e si rischia di chiudere il 2010 in rialzo generale. Uno dei motivi è anche che in Italia i rapinatori hanno vita più facile e i colpi falliti sono solo un 10%.
Dall’altra parte L’Abi non è convinta dei dati emersi e spiega Pierfrancesco Gaggi, responsabile dell’Area infrastruttura dell’Abi che i calcoli delle rapine negli altri paesi è diverso come in Francia che nei dati statistici vengono contati solo le rapine con arma, e in Italia sono solo un quarto. Invece Gaggi da la colpa alle banche italiane di aver troppo contante nelle filiali, dove il pagamento cash è del 90%.
Anche il Dipartimento della Sicurezza è dubbiosa su questi dati, dove afferma che le rapine stanno diminuendo con un trend in diminuzione del 32,2%, anche se 1.744 rapine dell’anno scordo sono ancora tante, troppe!